Processo creativo

 
 

 

Per i blancharme between tradition and technology:

Si inizia con un modello 3D disegnato a computer. Il secondo passo è la stampa 3D da cui si ottiene il prototipo. Il prototipo realizzato in maniera così tecnologica sarà poi il positivo per realizzare il classico calco in gesso, l’unico utilizzabile per la porcellana.

 

Una volta aperto il calco in gesso con molta attenzione si estrae la forma in porcellana che viene ritoccata a mano per eliminare imperfezioni ed eccessi di materiali. In questo passaggio il gioiello diventa unico, sarà impossibile infatti che tutti i gioielli abbiano la stessa forma.


Terminato il processo con la porcellana cruda i pezzi vengono infornati, una prima volta per far sì che la porcellana vetrifichi e quindi diventi solida e la seconda per fissare lo smalto, applicato per immersione.
Così si ottiene l’oggetto in porcellana ma perché diventi un gioiello deve essere indossato e quindi montato.


Quando la forma lo richiede realizzo anche tutti gli agganci e le parti metalliche per montare i miei gioielli. Anelli parti custumizzate per montare i gioielli come pendenti.


Ogni gioiello ha poi un packaging proprio che ne rispecchia la storia del soggetto ed il processo creativo.